Pensavamo che Thiago Motta fosse scarso? Beh, forse ci siamo sbagliati. Io per primo, intendiamoci, perchè davvero le prime uscite mi avevano fatto rabbrividire. Poi qualcosa è cambiato. Prima la sconfitta a Napoli, giocando un’ottima partita, poi le vittorie con il Lecce e con il Monza. Di primo acchito abbiamo pensato che la partita disputata al Maradona fosse la classica gara di chi non ha nulla da perdere, invece ha rappresentato una vera e propria inversione di rotta. E con il Monza si è vinto senza Arnautovic, il bomber che sembrava irrinunciabile e, forse, è solo preziosissimo. Non si può pensare che un calciatore classe 1989 giochi tutte le partite e faccia sempre gol, si può sperare che ne giochi circa una trentina e viaggi attorno alle 15 reti, considerando che calcia i rigori, e pure piuttosto bene... Serve qualcun altro che trovi la via della porta, come sta capitando con Ferguson e come è capitato con Orsolini. Già sarebbe molto bello se Motta fosse in grado di riportarlo ai vecchi, brevi, splendori. Magari da giocatore da svendere, a soli 25 anni, ritroverebbe una quotazione di mercato e, comunque, un valore intrinseco. Anche Zirkzee non sembra male, per ora, però, preghiamo che Marko Arnautovic sia sempre in campo, poi se qualcuno dovrà supplirne l’assenza, che sia pronto. Oggi vediamo un discreto Bologna da centro classifica. Niente di emozionante? Un mese fa era da retrocessione. Godiamocelo!
Saluti dal vostro Jack Bonora
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